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Cefalea, come può aiutarti l'osteopatia

"Non so se io ho mal di testa o se è il mal di testa che ha me."


Esistono diversi tipi di mal di testa, ma il più comune è quello definito miotensivo.

La cefalea mio tensiva è associata a un significativo impatto sociale ed economico ed è responsabile di un'alta percentuale di visite a diversi professionisti della salute. Comprensibilmente, influisce anche sulla qualità della vita, comprese le prestazioni di lavoro e le attività domestiche quotidiane, sociali vita e attività ricreative.

Spasmi muscolari pericranici, situazioni stresso gene, alimentazione scorretta e postura sul posto di lavoro errata, potrebbero svolgere un ruolo importante nella fisiopatologia di questo disturbo. Questi fattori, così come i meccanismi che coinvolgono la sensibilizzazione centrale e periferica, spiegano la presenza di dolorabilità pericranica e soglia del dolore inferiore. Anche diversi punti sul collo e sulla testa diventano più sensibili.

Tramite un’attenta analisi ed esame obiettivo, si possono individuare quelle strutture che potrebbero causare la situazione dolorosa.

In particolare si dà attenzione ai distretti cranio-cervico-mandibolare, toracico-scapolare ei vari apparati viscerali (tubo digerente superiore, polmoni, cuore) e funzionali (apparato masticatorio, fonatorio, dell’equilibrio, visuo-percettivo).

Agendo sulla causa, l’osteopatia può influenzare sensibilmente la qualità di vita del paziente. Soprattutto per quanto riguarda durata e intensità degli attacchi, sintomi clinici associati (nausea, vertigini o acufeni) e riduzione dell’assunzione di farmaci.


Virgilio Bellobuono Osteopata



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